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Ugo Cappellacci - La centralità della Sardegna

La Sardegna dà il benvenuto agli organizzatori e ai partecipanti della XXI Rassegna del Mare, che siamo lieti di ospitare ad Alghero, una delle nostre “città-simbolo”. L’interesse per questo incontro è forte per una Regione come la nostra, che in questo campo intende essere protagonista e vuole diventare un modello di eccellenza. Abbiamo già posto in essere azioni importanti finalizzate a promuovere la green economy e lo sviluppo sostenibile. Sapremo essere attivi anche nel realizzare una politica marittima integrata che metta al primo posto la salvaguardia del nostro straordinario patrimonio naturalistico. La ventunesima edizione Rassegna si svolge proprio nell'Anno internazionale della Biodiversità e in un momento storico in cui siamo chiamati ad affrontare sfide importanti, che richiedono un atteggiamento responsabile da parte di tutti: dalle Istituzioni, a tutti i livelli, dal mondo imprenditoriale ed anche dai rappresentanti dei lavoratori. Facendo tesoro delle criticità rilevate in passato, dobbiamo inaugurare una nuova politica sui cambiamenti climatici, fissare obiettivi raggiungibili, cui devono seguire inderogabilmente azioni consequenziali da parte di ciascun soggetto pubblico e privato. Occorre un nuovo approccio, collegato ad una politica energetica rispettosa dell’ambiente. A tali finalità debbono essere indirizzati i finanziamenti pubblici all'istruzione, alla ricerca e alla elaborazione di modelli di produzione e di consumo sostenibili. Si tratta di mettere in pratica i principi enunciati a livello politico ed offrire al cittadino la possibilità di calarli anche nelle scelte quotidiane, promuovendo, in perfetta coerenza con le linee tracciate dall'Unione Europea, prodotti rispettosi dell'ambiente ed etichette indicanti l'efficienza energetica. Analogo impegno deve essere profuso per frenare la drammatica perdita di biodiversità, tenere fede agli impegni presi a livello internazionale. Accertato che vi è una stretta connessione tra povertà e perdita della biodiversità, la nostra azione deve essere organica, a tutto campo, integrata: a problemi globali di devono dare risposte globali, condivise, di ampio respiro. La politica del mare non fa certo eccezione: si devono contemperare le esigenze dell’economia con quelle dell’ambiente, nella consapevolezza che i comportamenti eco-sostenibili non sono in contrasto con le ragioni delle attività produttive: anzi, oggi rappresentano una condizione imprescindibile per garantire benessere e sviluppo.

 

Dott. Ugo Cappellacci – Presidente Regione Sardegna