CV. Antonio D’amore – Comandante Capitaneria di Porto di Roma – Saluti

Rivolgo un sentito ringraziamento al Presidente Roberto TORTOLI  per l’invito e per la possibilità che mi viene offerta in questa occasione di incontrare i rappresentanti di MAREAMICO  e degli altri Enti ed Istituzioni oggi presenti.

Infatti, oggi sarà possibile confrontarsi e rinnovare i rapporti di collaborazione tra le Capitanerie di Porto ed il mondo associativo che si occupa del mare, come appunto l’associazione  Mareamico, che deve essere forte e sentito, e che ormai mi sento di dire fa parte delle rispettive tradizioni, amalgamate dall’amore, che è nello stesso tempo un dovere, per il mare… per  l’ambiente marino ed in generale per tutti gli specchi acquei, pensate al luogo dove ci troviamo caratterizzato dalla presenza della foce di quel fiume stupendo qual’ è il Fiume Tevere,  e quindi da un impegno costante è convinto per preservare i valori di questo patrimonio ambientale.

L’interesse alla tutela del mare…  dell’ambiente marino e costiero, dei fiumi e di tutte le attività che su di essi si svolgono, non deve essere circoscritta ai soli doveri istituzionali o alla passione e all’intraprendenza delle associazioni … esso deve essere avvertito come dovere di ognuno, di ciascuno di noi al fine di diffondere sempre più la “cultura del mare – la cultura del rispetto dell’ambiente in tutte le sue forme”.

Le associazioni che operano sul mare, hanno a mio modo di vedere il pregio di rappresentare “Metaforicamente”  la coscienza della società che sa cogliere, in questa la parte buona e produttiva…. Produttiva anche di buoni propositi, isolando chi non percepisce o meglio non vuole percepire, ciò che è il rispetto per il valore della “cultura del  mare”  e della “cultura della sostenibilità ambientale”.

Rispetto che molto spesso è legato al dovere di uniformarsi alle regole, a condotte partecipative, ad iniziative in grado di coinvolgere e saper indirizzare verso obiettivi paganti – effettivamente utili – per tutti e per ciascuno.

L’auspicio quindi  è che ognuno di noi, senta il dovere, nel proprio quotidiano, di fare propri in modo costruttivo questi valori, e che sappiamo essere consapevoli dell’importanza di quella coscienza civica che ci dovrebbe guidare , sempre.

La Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Roma - Fiumicino, sotto il coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, svolge il proprio ruolo attraverso organizzazione del proprio personale militare e dei mezzi nel corso delle varie operazioni di monitoraggio e di salvaguardia di un territorio vasto e complesso che, solo nei Comuni di Roma e Fiumicino, conta circa 43 chilometri di costa.

Nell’ambito di questa attività, già dal settembre 2017, la Capitaneria di Porto si è fatta promotrice di una serie di attività concretizzatesi in  incontri periodici con le Amministrazioni competenti - Regione Lazio, Autorità di bacino, Autorità di sistema portuale Mar Tirreno Centro Settentrionale, Comuni di Roma Capitale e Fiumicino – al fine di coordinare le azioni necessarie per rimuovere i relitti e, conseguentemente, ripristinare i più consoni standard di salvaguardia, di decoro ambientale e di possibilità di fruizione, nel tratto fluviale di competenza, da parte della collettività.

Ancora grazie di cuore ed auguro a tutti un buon proseguimento della Tavola Rotonda

Grazie