Argyris Kallianiotis -La piccola pesca “BOOM” in Grecia

La piccola pesca costiera è molto diffusa nei mari che circondano la Grecia. Le barche professionali immatricolate, appartenenti a questa categoria, rappresentano più del 95% del numero totale ed impiegano più di 40.000 persone. Il ruolo di questo settore per lo sviluppo della fascia costiera è rilevante, considerando che molte aree isolate, comprese le piccole isole, sopravvivono di questa attività. L’impatto nell’ambiente dei vari attrezzi usati nella fascia costiera è lieve nella maggior parte dei casi. Fatta eccezione per gli attrezzi trainati, che si usano ancora in alcune regioni, tutti gli altri si possono considerare ampiamente selettivi e, di conseguenza, non molto pericolosi per le popolazioni marine che sono oggetto di pesca. Quello che preoccupa i responsabili delle risorse marine è l’enorme numero di barche ed attrezzi, sia professionali che non, che si concentrano in alcune aree, di solito vicino alle città costiere e soggette ad un pesante inquinamento. Alcune nuove norme che si stanno formando ultimamente, come il diritto per l’esclusivo sfruttamento di determinate zone costiere, il rinforzo dei campi costieri da pesca e le quote applicate a scala regionale, offriranno nuove occasioni per lo sfruttamento appropriato delle risorse marine della costa greca.