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Angelo Lozi - Intervento.pdf | Download Share on Facebook |
Porto il saluto del Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Prof. Lucio Bianco, e ringrazio l’Associazione Mareamico per l’invito a presenziare ai lavori di questo Convegno.
Il CNR considera di importanza prioritaria l’esame e la soluzione dei numerosi problemi, soprattutto di natura biologica, chimica, fisica e geologica, connessi all’ecosistema marino e, in questi ultimi anni, anche per rispondere a precise esigenze di organizzazione, razionalizzazione e sviluppo della ricerca marina italiana, al fine di adeguarla ai livelli di competizione esistenti in ambito internazionale, ha creato l’Istituto Nazionale di Coordinamento per le Scienze del Mare (ISMARE), al quale afferiscono ben dodici istituti di ricerca con una estesa gamma di competenze e di interventi.
I numerosi obiettivi che ISMARE ha davanti a sé si possono così sintetizzare:
- costituire il punto di riferimento per le attività di coordinamento della ricerca marina in risposta alle esigenze espresse dall’Unione Europea e dalla ricerca mondiale;
- organizzare le principali attività nazionali nel settore di propria competenza e coordinare il collegamento con i progetti internazionali;
- realizzare una rete informativa di banche dati ambientali per favorire il trasferimento dei risultati delle ricerche marine al comparto industriale del Paese;
- promuovere la conoscenza del mare in tutti i suoi aspetti, dallo studio delle interazioni mare/terra e mare/atmosfera alle attività per lo sviluppo sostenibile delle risorse, impiantando una efficace rete di monitoraggio lungo le coste italiane che consenta di creare utili modelli di previsione dell’intero ecosistema marino con particolare riferimento ai livelli di inquinamento di origine antropica e alle variazioni climatiche;
- gestire, infine, le navi oceanografiche e le grandi attrezzature per la ricerca sul mare.
Come si vede, dunque, vasto e complesso è l’impegno dell’Ente che io rappresento, e gli importanti risultati raggiunti saranno immediatamente messi a disposizione della comunità nazionale per rendere più vivibile questo grande e affascinante dono della natura che è il mare.
Buon lavoro a tutti.
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