Brindisi testa di ponte fra culture

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• 4 Gennaio 2025 Data di creazione
• 4 Gennaio 2025 Ultimo aggiornamento
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Relatori: il prof. Giacomo Carito (Presidente della Società di Storia Patria Brindisi); il Ten. Col. Giovanni Di Bella, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari; il prof. Sebastiano Leo (Assessore Formazione e Lavoro Politiche per il Lavoro, Diritto allo Studio, Scuola, Università, Formazione Professionale della Regione Puglia); il prof. Jean Pierre Lozato-Giotart (Universitè de la Sorbonne Paris); l’archeologa Antonella Antonazzo, delegata dell'arch. Emilia Mannozzi (Direttore del Polo Biblio Museale di Brindisi) - Modera Lory Larva. Conclude l’on. Roberto Tortoli (presidente di Mareamico). Nel corso dell'incontro sono emersi i punti di forza dei tesori sommersi con il loro carico di Storia e la loro vulnerabilità a causa degli scavi clandestini che il NTPC CC cerca di arginare. Inoltre, è stato prospettato un quadro di Brindisi che sin dall'età antica, grazie al suo porto, fu un centro nevralgico sul mare testa di ponte verso l'Oriente in età romana, imbarco per la flotta al tempo dei crociati e importante scalo per la Valigia delle Indie. La straordinaria importanza di Brindisi è testimoniata dalla ricchezza dei referti archeologico custoditi nelle sale del Museo Archeologico Provinciale F. Ribezzo che merita di essere visitato.