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Puccio Corona - Introduzione del Presidente di Mareamico

E’ ormai un appuntamento che fa parte della storia di Mareamico quello della pubblicazione degli atti della Rassegna del Mare. Pubblicazione degli atti e Rassegna sono due eventi strettamente connessi su cui l’associazione ha “costruito” negli anni la sua immagine e il suo ruolo nell’affollato e non sempre ben definito mondo dell’ambientalismo italiano.

Noi abbiamo sempre puntato sulla ricerca, sul confronto tra studiosi di nazionalità e di scuola le più diverse, in modo da seguire con rigore scientifico le evoluzioni, i problemi e gli eventuali sviluppi (anche economici, oltre che naturalistici) della protezione ambientale.

Quest’anno la Rassegna si e’ svolta a Trani. Dunque ancora una volta in Puglia, terra che con il mare ha sempre avuto uno stretto legame e che dal mare – con il traffico passeggeri, la pesca, il turismo – continua a trarre sostentamento. Terra, dunque, molto sensibile a quanto propone Mareamico. Tanto e’ vero che con il Presidente della Regione Raffaele Fitto si e’ subito instaurato un rapporto di grande stima reciproca. Sono stati individuati i grandi temi legati al mare che potevano interessare la regione e la politica di sviluppo che essa sta portando avanti e la Rassegna si e’ occupata anche di questo.

Ma i problemi rimangono nazionali: se si parla di pesca, se si parla di “autostrade del mare”, se si parla di aree marine protette (temi peraltro strettamente legati l’uno all’altro)  non c’e’ dubbio che al centro del discorso c’e’ il “Sistema Italia” inteso come organizzazione del territorio e sfruttamento “sostenibile” delle risorse naturali.

Dunque l’interlocutore naturale altri non e’ che  il Parlamento. E Mareamico non ha fatto altro, da quando esiste, che stimolare il mondo della ricerca a discutere e il mondo della politica a stare a sentire. Ha fatto cioè da anello di congiunzione,  e uno degli strumenti più importanti che ha utilizzato e’ sempre stata appunto la scelta delle relazioni più stimolanti, di pubblicarne un estratto e di consegnarlo nelle mani dei parlamentari e all’attenzione degli enti pubblici interessati.

Anche questa volta, del resto, non mancheranno spunti di interesse politico. La “tre giorni” di Trani e’ stata incredibilmente densa di confronti –anche aspri – e di tesi scientifiche interessanti sui temi che abbiamo già accennati.

Non spetta a me, naturalmente, entrare nel merito, ma come Presidente dell’Associazione, vorrei qua esprimere la mia soddisfazione e il mio orgoglio sul “peso” crescente che Mareamico sta avendo  nel panorama ambientalistico nazionale.

 

Puccio Corona - Presidente Mareamico