Carlo Bazzani – Articolo – Allarme maree e erosione coste

(Marenews) - Roma, 18 nov. - L‟allarme per il progressivo innalzamento del lvello del mare e per la conseguente erosione delle nostre coste e‟ stato lanciato dall‟associazione scientifica, “Mare Amico” in occasione della sua XV Rassegna del Mare, appuntamento annuale ormai consueto per i massimi studiosi dell‟ecosistema marino di tutte le maggiori Università del mediterraneo, svoltasi a Santa Maria di Leuca dal 28 al 31 ottobre u.s. La Rassegna organizzata dall‟associazione, presieduta da Pino Lucchesi e diretta da Romualdo Scotti Belli, in collaborazione con il Ministero dell‟Ambiente e con l‟Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha infatti avuto come tema centrale la “Salvaguardia e gestione della fascia costiera”. /segue (Fabaz) Il Convegno ha registrato due momenti particolarmente significativi: l‟intervento del Prof. Fabrizio Antonioli che ha illustrato gli ultimi studi dell‟Enea sull‟innalzamento delle acque nei prossimi decenni e il conseguente mutamento della morfologia delle coste; la relazione del Cap. Armando Franza della Guardia di Finanza che ha illustrato il nuovo metodo di rilevamento della fascia costiera con l‟utilizzo di moderne tecnologie. Di grande interesse prospettico anche la tavola rotonda - “Tutela dell‟Ambiente: funzione e valore dei laboratori di biologia marina nelle aree protette” - che ha visto la partecipazione di esperti italiani e stranieri di biologia marina, tra cui il prof. Giuseppe Cognetti, presidente del Comitato Scientifico di Mareamico, ed il prof. Sadok Bouzid presidente della Società di Scienze Naturali della Tunisia. Entrambi hanno evidenziato le conseguenze dell‟inquinamento marino sulle coste del Mediterraneo e il valore degli studi per un corretto utilizzo delle risorse del mare. Il Convegno ha anche permesso di fare il punto su un altro importante aspetto dell‟economia marina: la “portualità contemporanea fra lo sviluppo dei trasporti e la tutela dell‟ambiente” con particolare riguardo all‟impatto delle „autostrade del mare‟, al quale hanno contribuito, tra gli altri, il Prof. Leonardo Damiani del Politecnico di Bari e Luigi Giannini Presidente delle Autorità Portuale di Brindisi. Infine, un altro appuntamento di grande interesse scientifico è stata la Tavola Rotonda “Lagune e ambienti costieri – Focus Salento”, che, presieduta dal Prof. Alberto Basset dell‟Università di Lecce, ha ospitato importanti relatori provenienti dall‟Italia e dall‟estero tra cui, Michele Carducci dell‟Università di Lecce e Lucian Oprea dell‟ Università di Galati. Le analisi emerse dalla Rassegna saranno trasmesse alle competenti autorità di governo come contributo del mondo scientifico per le auspicabili misure risolutive delle problematiche evidenziate. (Fabaz)
Dr. Carlo Bazzani