Alberto Basset – Laguna e ambienti costieri – Focus Salento

Progetto 3BO73 TWReference Net

Gli ecosistemi acquatici costieri costituiscono elementi preziosi e fragili del paesaggio. La ricchezza di nutrienti, che derivano dal drenaggio fluviale dei retrostanti bacini imbriferi, e l’elevato idrodinamismo costituiscono la base per lo sviluppo di comunità ricche di specie e peculiarità ecologiche e di ecosistemi altamente produttivi, da sempre utilizzati a fini di sfruttamento economico. Il grande sviluppo che il turismo marino ed il turismo naturalistico stanno vivendo negli ultimi decenni, fa si che la bellezza ed il valore naturalistico intrinseco di molte aree costiere possano rappresentare paradossalmente una  fonte potenziale di perturbazione per le stesse. D’altra parte, circa il 70% della popolazione mondiale vive in aree costiere dove, con le proprie attività, concentra gran parte dei materiali che vengono trasferiti all’interno della biosfera e, attraverso i reticoli fluviali, vengono trasportati negli ambienti lagunari e lacustri costieri anche i prodotti del metabolismo industriale che si realizza all’interno del bacino.. L’elevato dinamismo di tali ecosistemi, in cui i produttori hanno cicli biologici estremamente più brevi di quelli che caratterizzano gli ecosistemi terrestri dominati da una struttura vegetazionale arborea, determina una elevata sensibilità agli eventi perturbativi che può condurre a fenomeni di degrado non sempre facilmente prevedibili.

Per queste peculiarità, gli ecosistemi lagunari e marino-costieri rappresentano un laboratorio naturale di esperienze su cui approfondire le relazioni tra conservazione e fruizione, produrre e validare i modelli di gestione sostenibile delle risorse ambientali, in un ottica di sostenibilità forte.

In questo contesto, ed avendo come riferimento parchi e riserve marine e lagunari ed aree in cui riserve terrestri e parchi marini si fondono in esperienze unitarie di conservazione, il Convegno sarà articolato in due momenti di discussione: una Tavola Rotonda, centrata sui temi del controllo dello stato di salute dei parchi marini e lagunari italiani ed una Sessione dedicata alla analisi di casi di studio e di esperienze di integrazione tra conservazione e fruizione nel contesto Mediterraneo ed Europeo.

Prof. Alberto Basset