Cosimo Dell’Aria – Il Marchio Europeo di Qualità Ecologica Ecolabel per i Servizi di Ricettività Turistica: obiettivi, stato dell’arte e prospettive di sviluppo

XVI Rassegna Nazionale del MARE  -  Olbia, 18-19-20 novembre 2005

Il marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel è lo strumento di miglioramento della qualità di prodotti e servizi dal punto di vista ambientale, ufficialmente istituito dalla Comunità Europea con il Regolamento n.880/1992 e revisionato con il Regolamento n.1980/2000, concesso a produttori e gestori dei servizi che ne facciano richiesta, a fronte del rispetto di determinati requisiti ambientali, individuati e quantificati in base ad un’analisi del ciclo di vita dei prodotti. Attualmente sono 21 i gruppi di prodotto che possono ottenere la certificazione Ecolabel: aspirapolvere, ammendanti, calzature, carta per copia e carta grafica, computer portatili, coperture dure per pavimenti, detersivi multiuso e per servizi sanitari, detersivi per il bucato, detersivi per lavastoviglie, detersivi per piatti lavaggio a mano, frigoriferi, lampadine, lavatrici, lavastoviglie, lubrificanti, materassi, personal computer, pitture e vernici, prodotti tessili, televisori, tessuto carta.

Altri saranno certificabili a breve: carta stampata, mobili, pompe di calore, saponi e shampoos.

Due le tipologie di servizi: “servizi di ricettività turistica” e i servizi offerti dai “campeggi”.

Dal 14 aprile 2003, infatti, con la Decisione della Commissione n. 2003/287/CE, il marchio può essere richiesto e applicato ai servizi di ricettività turistica (alberghi, Bed & Breakfast, agriturismo, rifugi di montagna…) e con la Decisione della Commissione n. 2005/338/CE del 14 aprile 2005 ai “campeggi”. L’Italia, attraverso il proprio Organismo Competente nazionale, il Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit, si è fatta promotrice di quest’estensione e ne ha guidato i lavori, consapevole dell’importanza strategica di tale strumento volontario di certificazione, nell’attuazione di un “turismo sostenibile” e, quindi, in grado di favorire la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e la competitività sul mercato delle aziende italiane del settore turistico.

I criteri Ecolabel, alcuni obbligatori altri facoltativi, sono stati individuati e concordati, coinvolgendo nei lavori di sviluppo, tutte le parti interessate (gli imprenditori, le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste…) ed hanno l’obiettivo di ridurre, e possibilmente eliminare, gli impatti ambientali negativi, ma anche di garantire a chi li rispetti, e quindi alle aziende, un miglioramento nell'efficacia e nell'efficienza dei propri sistemi produttivi e una maggiore visibilità sul mercato nazionale ed internazionale.

Turismo e sviluppo sostenibile rappresentano un binomio inscindibile e per presentarsi ad una clientela attenta ai temi della tutela ambientale il marchio di qualità ecologica Ecolabel è un biglietto da visita importante.

Ad aver colto quest’opportunità di crescita economica e sociale, rappresentata dall'adesione al sistema europeo Ecolabel, sono ormai 26 strutture di ricettività turistica a livello nazionale, 12 delle quali hanno già ottenuto il marchio di qualità ecologica (ponendo l’Italia al primo posto in Europa in termini di numero di licenze concesse) e 14 sono in corso d’istruttoria tecnico – amministrativa da parte dell’APAT(l’Agenzia nazionale per la protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici).

Le strutture che sono o saranno a breve certificate offrono gli stessi standard di servizio delle altre, ma si distinguono, ottemperando ai criteri Ecolabel, per l’impegno verso la tutela dell’ambiente e della salute dei turisti, in altre parole:

• utilizzano elettricità proveniente da fonti di energia rinnovabili,
• sono dotate di un adeguato isolamento termico e di sistemi di spegnimento automatico per luce e riscaldamento,
• attuano misure per il risparmio idrico, applicando riduttori di flusso per rubinetti e docce, utilizzando lavastoviglie e lavatrici a ridotto consumo idrico ed energetico, proponendo ai clienti il cambio flessibile degli asciugamani e delle lenzuola, dotandosi di sistemi di raccolta e di riutilizzo delle acque bianche (piovane e condensa degli impianti di condizionamento),
• trattano le acque di scarico,
• formano sistematicamente il personale, stagionale e stabile, sui temi ambientali e, quindi, sul corretto dosaggio di detergenti e sostanze pulenti, sul mantenimento e corretto utilizzo delle attrezzature e su un’efficace separazione dei rifiuti e gestione dell’acqua e dell’energia,
• informano gli ospiti sulla politica ambientale adottata dalla struttura e sulle relative misure adottate per realizzarla, sulle caratteristiche dell’ambiente circostante la struttura, sulle modalità per il risparmio idrico ed energetico, per separare i rifiuti, su come utilizzare i mezzi di trasporto pubblici,
• raccolgono differenziando i rifiuti, e provvedono ad un loro adeguato smaltimento,
• utilizzano per i servizi di ristorazione alimenti biologici e prodotti tipici

ed altri ancora…

Criteri selettivi e rigorosi nati con la forte convinzione, a livello istituzionale nazionale ed europeo, nell'idea di "turismo sostenibile", che ha reso e rende motivati tutti i membri del Comitato Ecolabel, nel portare avanti obiettivi di promozione e sviluppo del marchio di qualità ambientale, in particolare per il settore del turismo.

Il “Programma di sviluppo 2004-2006 del Comitato” ha previsto un concreto potenziamento dell’attività di marketing nell’arco del triennio, delineando un processo capillare di sensibilizzazione ed informazione degli stakeholders attraverso tutti i canali d’informazione: stampa, radio, televisione, Internet. In quest’ottica sono stati raggiunti alcuni importanti traguardi:

• Sono stati definiti specifici accordi con alcune importanti testate a diffusione nazionale per la pubblicazione di articoli, a carattere tecnico-divulgativo, e di inserti pubblicitari.
• E’ stato inaugurato di recente il sito Internet “ufficiale” Ecolabel, fortemente voluto ed istituito dal Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit, per orientare consumatori, imprenditori, associazioni di categoria, nell’ambito della certificazione ambientale Ecolabel ed EMAS.
• Sempre con la finalità di sensibilizzare ed informare, sono stati sottoscritti e si stanno attuando convenzioni, accordi e protocolli d’intesa con le istituzioni e i Governi Regionali in Italia (Toscana, Liguria, Sicilia…) e in Europa (Malta, Lettonia…).
• Sono previsti accordi per l’utilizzo e la promozione di prodotti/servizi Ecolabel, durante “mega-eventi” come campionati europei e mondiali, festival e giochi olimpici e un primo importante traguardo è stato raggiunto in questa direzione, con l’approvazione da parte dell’Unione Europea e in collaborazione con il TOROC, Comitato Organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, di un “Progetto per la promozione del marchio europeo di qualità ecologica alle strutture ricettive dell’area dei XX Giochi Olimpici”.
• Il 18 luglio scorso è stata realizzata con successo la prima Giornata Nazionale del Turismo Sostenibile, “ECOLABEL: il Turismo con il Fiore”, nella splendida cornice di Portofino. L’iniziativa ha voluto rappresentare un’occasione di informazione, di promozione e di confronto attivo tra istituzioni, mondo imprenditoriale e dei consumatori sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e della certificazione ambientale, ma anche un momento di riflessione su come pianificare il turismo, avendo come parametro la sostenibilità. Forte del successo dell’iniziativa, il Comitato ha in programma eventi informativi e promozionali analoghi, e quindi tesi alla diffusione degli obiettivi del turismo sostenibile a livello locale, regionale e nazionale scegliendo dopo Portofino altri luoghi d’eccellenza del turismo a livello nazionale: Cortina, Ischia, Riccione.
• E’ stato positivamente concluso un importante progetto in collaborazione con la rivista “BEST TRAVEL” mensile di approfondimento del periodico “AUTOCAPITAL”: la realizzazione di un DVD informativo - promozionale sul marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel, in particolare per i servizi di ricettività turistica, uscito i primi di novembre, in allegato a Best Travel, su tutto il territorio nazionale.

Il superamento delle logiche conflittuali tra sviluppo socio-economico e tutela dell’ambiente, fattori entrambi imprescindibili, passa attraverso la creazione e la diffusione di una nuova cultura che ponga non solo l’ambiente ma anche l’uomo come punto di partenza e di arrivo. Questa cultura si chiama “Sviluppo Sostenibile” e, quindi, marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel.

 

di Cosimo Fabrizio Dell’Aria

Presidente del Comitato per l’’Ecolabel e l’Ecoaudit – sezione Ecolabel